Articolo: #38 - Quei momenti in cui si potrebbe morire di gioia
#38 - Quei momenti in cui potresti morire di gioia
Trovate tutti gli altri episodi e fatemi una domanda qui.
Ho registrato questo episodio letteralmente alla fine di un'esperienza personale, che non era la mia prima, per documentarla sul posto e cercare di capirla meglio.
Vi incoraggio a reagire a questo episodio e a condividere in fondo a questa pagina tutte le domande, le risposte e le esperienze che potreste avere:)
Buon ascolto! 😃
Le due musiche di cui parlo nell'episodio :
Scilla, Sofiane Pamart - Solitudine
Panda Eyes - Free From U
Note sull'episodio
● Negozio di attrezzature e Programmi sportivi da Eric Flag
● I miei Video su YouTube e Instagram
● I miei integratori alimentari
● Le mie letture e raccomandazioni
5 commenti
Ciao Eric, ho appena ascoltato il tuo podcast e penso che sia fantastico che tu parli della tua esperienza su questo argomento! Secondo me questa sensazione capita a più persone di quanto pensiamo, ma è vero che non è un argomento facile da trattare, chissà, magari se ne parli con qualche tuo familiare o amico rimarrai sorpreso! 😁
Molte persone se lo tengono per sé, soprattutto per paura di non essere capite, credo. Perché quando succede, è così forte che vorresti che tutti fossero nella tua testa per capire la cosa! Come dici tu, vorresti condividerlo e gridarlo ad alta voce. Ma è così forte che si fa fatica a trovare le parole per cercare di dare una parvenza di quello che si prova davvero.
Personalmente, ho provato questo tipo di pienezza diverse volte, l'ultima volta è stato in campagna, eravamo in tre in una grande casa, la notte di Capodanno, il paesaggio era di un bianco bellissimo, la neve cadeva fuori, il mio amico suonava il pianoforte e tutto era perfetto. È stato pazzesco. Davvero pazzesco, era così bello. Come se ci si annoiasse del momento.
Per di più, è successo in un periodo in cui mi stavo laureando, quindi è stato molto stressante. Eppure, proprio in quel momento, non c'era alcun problema. 😂
Non ne so molto, non so se sia possibile sentirsi così con più persone o cosa, ma mi sono ripromessa di documentarmi. Nel frattempo, prendo nota del riferimento di Frédéric Lenoir.
In ogni caso, grazie per questo podcast molto significativo e stimolante, e per tutto ciò che fai a margine! 🌟
Aurore
Grazie mille per i vostri interessantissimi commenti!!! 😃
PS: Louis, Teho - Behind Me è nelle mie orecchie in questo momento ed è esattamente il tipo di musica su cui amo lavorare (in precedenza rivedere haha), grazie per questo! 😃 In un genere simile, mi piacciono molto Worakls, Joachim Pastor e NTO 🔥
Eric Flag
Ciao Eric,
Complimenti per questo episodio, mi piace molto il modo in cui racconti questa esperienza in modo fattuale, cercando di capire, un po' come un diario di laboratorio.
Ho l'impressione che abbiamo gli stessi gusti musicali (piuttosto eclettici), visto che anch'io sono un fan dell'electro oltre che del (buon) rap e adoro Solitude, uno dei miei brani preferiti. Mi piacerebbe essere in grado di fare il pezzo al pianoforte di cui parli, ma non ho il tuo talento.
Hai detto che ti piace la musica con buone melodie e un buon ritmo, e ho pensato di condividere con te questa piccola chicca (forse lo sai già). Teho - Behind me (l'ho ascoltata in continuazione). Penso davvero che sia il tipo di musica che vi piacerà, forse un po' troppo fredda per l'allenamento, ma mi mette in uno stato d'animo incredibile.
Volevo solo condividerla con te, che porti così tanto alle persone, spero di poterti portare un po' di "divertimento" con questo brano.
Abbi cura di te!
Luigi
Ciao Eric,
Lo stato di beatitudine di cui parli è, secondo me, uno stato normale, beh diciamo uno stato che dovrebbe essere presente in ognuno di noi almeno il 90% del tempo, ma sono costretto a constatare che nel mondo, attualmente, è piuttosto il contrario perché al giorno d'oggi la maggior parte della popolazione ha mille cose da fare contemporaneamente e si pone miliardi di domande, il che è incompatibile con questo stato di benessere che si può trovare solo nel lasciarsi andare. Quando mi hai parlato di musica e movimento mi è scattata la molla, perché è la mia cosa, ballare senza staccare la testa, quello che mi piace di più è improvvisare su una musica che esplode. Per me è il modo migliore per raggiungere quello stato di beatitudine. Vi invito a dare un'occhiata al mio canale youtube chiamato Arnaud Isback, le lâcher prise en musique (lasciarsi andare nella musica), potrebbe parlarvi, chissà! (scusate l'autopromozione, cancellate pure il mio commento se vi dà fastidio, lo capirò perfettamente) ma vi invito davvero a venire a vedere quello che faccio perché per voi sarà più significativo delle parole.
Ciao e complimenti per i tuoi video e podcast, è davvero un ottimo lavoro!
Arnaud Isback
Devi aver vissuto un'esperienza spirituale intensa, non sono un esperto in questo campo ma quello che posso dirti è che non devi cercare di tornare a quello stato, anzi, più vuoi tornare indietro meno sarà possibile. Non cercare di tornare a quello stato, anzi, più vuoi tornare indietro e meno sarà possibile. Non ha nulla a che fare con le droghe, che ti fanno dimenticare i problemi e sei in qualche modo nel momento presente, ma la tua mente non è chiara, sei incosciente, a differenza di quello stato di pace profonda in cui sei cosciente.
Tuttavia, il modo migliore per rivivere questo tipo di esperienza è integrare il momento presente, come integrare il flusso. Il flusso ha bisogno di un'attività, di uno stimolo, mentre il momento presente è qui e ora per tutto il tempo. Vi consiglio, anzi vi chiedo, di leggere "Il potere del momento presente" di Echkart Tolle. Non è solo una lettura istruttiva, è molto di più, perché l'impatto di questo libro varia a seconda della persona. È anche importante, e credo che lo fareste istintivamente, rileggerlo in diverse fasi della vostra vita. È molto potente.
Spero di portarvi il mio aider🙏🏻🙌🏻
Nael
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